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Sono milioni i bambini nel mondo costretti a
lavorare o a prostituirsi. Centinaia di migliaia quelli usati dagli eserciti nazionali e
dai gruppi di opposizione nei conflitti attualmente in corso. È questo il drammatico
quadro che emerge dal libro 'L'infanzia negata Piccoli schiavi nel pianeta globale' con
cui Luca Leone, giornalista della MISNA, racconta le molteplici forme della schiavitù
infantile.
"Colpire l'infanzia vuol dire spezzare il futuro di un'intera società, negandole
quel ricambio di energie, sogni, capacità che permetterebbe al mondo di voltare pagina,
passando finalmente da un'era di tragedia e violenza ad un'epoca di vero sviluppo e di
pace" ha detto alla MISNA Luca Leone. "Credo che il mondo non potrà mai davvero
voltare pagina, e ne avremmo un gran bisogno, finché continuerà a permettere che i suoi
bambini siano schiavi in catene" ha aggiunto. In Brasile vivono più di 40 milioni di
bambini e adolescenti di strada, serbatoio ideale per la criminalità organizzata e per il
turismo sessuale: ''insieme agli appartamenti nei villaggi di pescatori, i turisti
affittano per qualche giorno ragazzine disperate che si prostituiscono per vivere -
racconta il giornalista nel suo libro - Ormai, il degrado sociale ha contaminato anche le
piccole realtà, gettando intere comunità tra le braccia degli sfruttatori''.
Il volume è un viaggio alla scoperta di realtà devastanti dove la povertà, la fame, la
discriminazione si abbattono con ferocia sui giovani, corredato da una panoramica storica
che evidenzia differenze e similitudini tra le forme di schiavitù contemporanee e quelle
tradizionali e, in appendice, da alcuni documenti di diritto internazionale.
Le stime delle vittime sono spesso imprecise e discordanti, "approssimate per eccesso
o difetto a seconda dell'orientamento politico di chi le divulga", spiega Leone nel
libro. ''Se non prendiamo in considerazione solo i casi di schiavitù in senso stretto, ma
tutte le situazioni che possono dare luogo a condizioni di lavoro disumane, il numero si
avvicina a cifre spaventose: 200-250 milioni di bambini-schiavi, ed è destinato a
crescere''.
Fonte:Infanzia.it
Pubblicato da Unimondo |
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