Tre alberi - una
betulla, un noce nero
e un sorbo - sinnalzano in sequenza
lungo unipotetica linea retta. |
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E il
relitto dun veliero sommerso.
Non adagiato su ovattati fondali,
né arenato tra le secche di qualche
sperduta baia; è un trialberi che
ha gettato la ferruginosa àncora
nel bel mezzo dun campo fiorito. |
Qui un tempo
vera il mare
e ancor oggi a rivoltare sassi
lungo gli argini delle strade
si scovano fossili di crostacei,
di gasteropodi, di pesci remoti. |
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Si direbbe una
goletta a palo:
per qualche misteriosa ragione
ricoperta dun verde manto
e inglobata nel ventre di Madre Natura. |
Le chiome
depauperate
dallautunno imminente
sono le auriche sue vele. |
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Largentea
betulla è lalbero
di mezzana; lombra tenue
che proietta lì accanto
- sullargine - boma dun fosso -
ha persuaso un giovane
salice bianco a far da randa. |
Un noce a
portamento robusto
è lalbero maestro; sulla sua cima
spunta in veci di coffa
un ermo nido di ghiandaia. |
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Il sorbo dalla
corteccia bruno-arancio
è lalbero di trinchetto; sul bompresso
duna limitrofa collinetta, un prugno
un melo selvatico e un albicocco
sono trinchettina, fiocco e controfiocco. |
Da prua a poppa
è invaso il ponte
da erbe infestanti, da orde
di tarassaco: le taglienti dentate foglie
senza più i capolini dorati,
senza i bianchi piumosi pappi,
mostrano solo marcescenti frutti. |
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Stretti tra le
rampicanti edere
ed il cordame delle sartie,
muoiono memoria e ragione. |
La stiva è
sottoterra: il suo carico
di sogni devastato da un groviglio
di nere amare radici. Viso sfigurato
porge la polena che in forma di sirena
tenacemente saggrappa alla prua. |
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Lo scalpiccio
affannato delle blatte
sugli imputriditi assi del ponte
fa da eco allo scomparso equipaggio.
Non batte bandiera di alcun colore. |
- Non sospinto
dalla fede, il timone
ad un alito di vento, neppur si muove -. |
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Ripartirà un
giorno linvisibile veliero?
Frangerà i flutti con la sua chiglia invincibile?
Farà ancora rotta verso immaginari porti?
Navigherà incrociando altri più maestosi velieri
fatti dolmi, larici, cedri, faggi, querce?Solcherà gli oceani, il Mediterraneo,
il Bosforo, il Mar Nero, il Mar dei Sargassi?
Sfiderà risacche, minacciosi libecci, infide
barriere coralline, improvvise tempeste? |
- Ogni vita è un
lento naufragio.
Meta dogni viaggio è il ritorno a casa -. |
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