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Falcone e
Borsellino erano "eroi stupidi, perche' sono andati consciamente
incontro alla morte". Lo hanno affermato alla vigilia della
commemorazione della strage di Capaci ragazzi palermitani
coinvolti in un progetto nelle scuole proposto dall’assessorato
alla Trasparenza del Comune di Palermo.
I ragazzi della ricerca - 135 sparsi in nove scuole del
capoluogo di regione - ritengono che intervenire apertamente
contro un’ingiustizia sia "un comportamento coraggioso" ma
aggiungono che e' necessario farsi giustizia da se' per non
andare incontro a una "cattiva fine" o essere etichettati come
"infami". Infatti nel progetto, comprendente alcuni "giochi di
ruolo" a sfondo drammatico, nessun ragazzo ha voluto
interpretari ruoli da poliziotti o Carabinieri.
La psicologa Santa Lisciandrello ha illustrato le conclusioni
del progetto in una conferenza conclusiva. Ha detto che i
ragazzi hanno presentato una generale confusione davanti al
concetto di legalita' ed hanno mostrato fastidio quando si
discuteva di mafia al punto da disturbare il dialogo e voltare
le spalle all'operatore che cercava di stimolare la classe.
Proprio oggi che il presidente della Commissione parlamentare
antimafia e' a Palermo per partecipare alle manifestazioni in
ricordo di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e della scorta,
riecheggiano le parole di un intervento dello scorso anno in
commissione antimafia del deputato Lumia.
"Non possiamo considerare Falcone e Borsellino degli stupidi che
non capivano il livello dello scontro che portavano nei
confronti della mafia - diceva il parlamentare - Tutte queste
vittime non possono essere considerate degli ingenui, degli eroi
stupidi che combattevano contro un sistema duro, difficile, di
cui non conoscevano la portata devastante. Sono state
invece....persone che hanno avuto l'intelligenza, il senso del
dovere, la responsabilitaà di esercitare fino in fondo la loro
funzione istituzionale e civica nei confronti di un Paese che
hanno amato, persone alle quali dobbiamo il merito di profonde
verita'".
I ragazzi di Palermo evidentemente non la pensano cosi' ed il
Comune ha intenzione di cominciare progetti di sensibilizzazione
per cambiare questa realta'.
by
www.osservatoriosullalegalita.org
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