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Il cibo e la memoria

di Hilarius Moosbrugger

 
 

Parlare di cibo in questi giorni, tra Natale e capo d’anno, è quasi una provocazione.
Si è pieni al di là del normale. Però, se si vuole sfidare la sazietà e accostarsi in modo diverso a ricette e abitudini, un libro di alcuni anni fa viene a proposito.

E’ “Casalinghitudine” di Clara Sereni.

Il libro dice dell’autrice e della sua famiglia attraverso il cibo che mangiano e il come lo mangiano. E’ un modo molto particolare di parlare di se stessi e delle persone che più sono vicine, raccontando amicizie e amori, ma anche contrasti e litigi, tramite le ricette che descrivono i piatti legati ai diversi avvenimenti. Ricette vere, che diventano pretesti di vita vissuta e raccontata, oltrechè gustata.

Clara Sereni vive e lavora a Roma. Si occupa di letteratura francese e di molte altre cose.
Considerare il mangiare non solo come ghiottoneria, ma come vera fonte di vita emotiva è andare controcorrente rispetto alle tendenze che si notano di questi tempi. E perciò se ne può parlare felicemente anche a Natale.

Clara Sereni
Casalinghitudine
Einaudi

 
 
 
 

Se sei interessato alla lettura del libro, prova a cercarlo  QUI

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