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La Coalizione Texana per l’Abolizione della Pena di Morte
(TCADP), in collaborazione con altre organizzazioni umanitarie che
condividono le medesime idee, dà il via ad una campagna di invio lettere
alle autorità texane. I principali destinatari di queste lettere saranno
il Governatore del Texas, Rick Perry, e il Procuratore Distrettuale
della Contea di Harris, Charles Rosenthal. Altri rappresentanti dello
Stato riceveranno copia dei messaggi.
Principale destinatario di questi messaggi sarà il Governatore Perry, in
quanto alla data del 1° ottobre 2004, le esecuzioni portate a termine
nello Stato del Texas, dal momento in cui la pena capitale fu
ripristinata nel 1982, sono state 326: circa un terzo di tutte le
condanne a morte eseguite negli Stati Uniti d’America, di cui 87 durante
il mandato di Perry.
Altro bersaglio dell’invio delle lettere sarà Charles Rosenthal, poiché
circa il 22% delle condanne a morte di tutto lo Stato vengono comminate
da una giurisdizione soltanto, e cioè la Contea di Harris … e in Texas
le Contee sono 254!
L’idea di una campagna mondiale di invio lettere alle autorità texane ci
è venuta dopo l’emissione della condanna a morte nei confronti di Robert
Acuna, minorenne all’epoca del reato, da parte della Contea di Harris, e
dopo l’esecuzione di James Allridge, un uomo completamente riabilitato
di Fort Worth, avvenuta il 26 agosto 2004. Crediamo che una campagna di
questo genere, a lunga scadenza, che veda coinvolte migliaia di persone
di tutto il mondo, possa avere effetti positivi in Texas. Ad esempio, se
il Procuratore Distrettuale della Contea di Harris ricevesse 100 lettere
al giorno per 365 giorni, ciò significherebbe il ricevimento di 36.500
lettere nel giro di un anno. Non potrebbe non notarlo!
Abbiamo bisogno di MOLTE, MOLTISSIME persone disposte a prendere parte a
questa campagna e a scrivere almeno due lettere al mese per un lungo
periodo. Se scrivessimo di meno, forse non si avrebbe l’impatto sperato.
Non ci aspettiamo risultati immediati. Le autorità texane non saranno
contente di ricevere queste lettere, soprattutto se provenienti da altri
Stati americani o da altre nazioni. Ma riteniamo che – col tempo –
questa campagna avrà un impatto positivo.
Di seguito riportiamo alcune statistiche relative al Texas e alla Contea
di Harris, dove si trova la città di Houston.
STATISTICHE RELATIVE AL TEXAS
326 condanne a morte eseguite, alla data del 1° ottobre 2004, dal
ripristino della pena capitale nello Stato nel 1982. Si tratta di oltre
un terzo di tutte le esecuzioni portate a termine negli Stati Uniti
d’America.
10 esecuzioni fissate nel periodo settembre - dicembre 2004.
460 sono attualmente i detenuti del braccio della morte. Di questi,
circa il 40% sono afro-americani, contro una percentuale del 12% della
popolazione carceraria comune.
Attualmente possono essere giustiziate anche persone con meno di 18 anni
all’epoca del reato, persone con gravi problemi mentali, cittadini
stranieri i cui diritti previsti dalla Convenzione di Vienna sono stati
violati, o persone riabilitate.
In Texas l’alternativa alla pena capitale per un imputato giudicato
colpevole di reato capitale è la condanna all’ergastolo. In questo Stato
una condanna all’ergastolo significa una detenzione effettiva di 40 anni
di calendario prima che la libertà sulla parola possa essere presa in
considerazione. Attualmente in Texas non esiste la possibilità per i
giurati di scegliere l’ergastolo senza possibilità di parola.
In base a studi eseguiti dal Texas Defender Service (Servizio Difensori
del Texas) è dimostrato che nel sistema capitale texano sono presenti
gravi falle. Esistono pregiudizi di tipo razziale, economico e
geografico. Si verificano episodi di cattiva condotta da parte della
Procura. Il sistema capitale è fortemente politicizzato, in quanto i
Giudici e i Procuratori Distrettuali vengono eletti pubblicamente. Anche
i membri della Corte di Appello Penale del Texas, la Corte Penale più
importante dello Stato, sono ufficiali eletti e tutti sono a favore
della pena di morte.
La Legislatura texana è attualmente dominata dai Repubblicani, fautori
della pena capitale. Anche il Governatore è repubblicano e crede nella
pena di morte.
I 6 membri della Commissione di Grazia e Perdono vengono nominati dal
Governatore. La Commissione non è tenuta a riunirsi e a tenere udienze
pubbliche per decidere o meno in merito ad un caso di clemenza: i membri
votano via fax. Non esistono criteri scritti ai quali la Commissione
debba attenersi per prendere le proprie decisioni. La clemenza non viene
mai concessa ad una persona che ha dimostrato di essere completamente
riabilitata (ad esempio Karla Faye Tucker e James Allridge). Le
raccomandazioni della Commissione vengono inoltrate al Governatore, che
può essere o non essere d’accordo con esse, quindi accettarle o
respingerle.
La maggior parte delle Contee texane non ha un efficiente servizio di
difesa (una rete di avvocati adeguatamente preparati e con a
disposizione fondi sufficienti) a tutela degli imputati indigenti. Agli
imputati poveri vengono assegnati avvocati d’ufficio che possono essere
o non essere in grado di svolgere in modo efficiente il proprio lavoro,
dipendentemente dalla propria preparazione ed esperienza, dalle proprie
motivazioni e dalle risorse finanziarie disponibili. La stragrande
maggioranza dei condannati a morte è indigente.
Una persona che dispone di sufficienti risorse economiche può incaricare
della propria difesa uno studio di brillanti avvocati e, anche se
giudicata colpevole, raramente finisce nel braccio della morte. Al
contrario, una persona povera, anche se innocente, può finire nel
braccio della morte a causa di una difesa legale inefficiente. In Texas
sono state condannate a morte diverse persone innocenti. Alcune sono
state rilasciate dopo che la loro innocenza è diventata evidente, ma
altre – seppur in presenza di fortissimi dubbi sulla loro colpevolezza –
sono state giustiziate.
Secondo uno studio pubblicato nel 1992, il costo medio di un caso
capitale in Texas è di 2,3 milioni di dollari, contro i 750.000
necessari per una condanna all’ergastolo.
STATISTICHE RELATIVE ALLA CONTEA DI HARRIS
73 condanne a morte comminate nella Contea di Harris, alla data del 1°
ottobre 2004, dal ripristino della pena capitale nello Stato nel 1982:
circa il 22% del numero totale delle esecuzioni dello Stato. Alla Contea
di Harris va il primato di esecuzioni di tutte le Contee statunitensi.
Altre 7 persone provenienti dalla Contea di Harris hanno una data di
esecuzione fissata nel periodo settembre – dicembre 2004 (pari al 70%
delle esecuzioni fissate).
Sono 164 le persone attualmente detenute nel braccio della morte
provenienti dalla Contea di Harris, pari a circa il 36% di tutti i
condannati a morte texani. In Texas le Contee sono 254.
Circa il 54% delle persone condannate a morte provenienti dalla Contea
di Harris sono afro-americane. I neri che vivono nella Contea di Harris
rappresentano il 18% della popolazione.
La Contea di Harris assegna agli imputati indigenti degli avvocati
d’ufficio che spesso non svolgono adeguatamente il proprio compito. La
maggior parte dei Giudici della Corte Penale sono ex Procuratori
Distrettuali che approvano la pena capitale.
Il Procuratore Distrettuale della Contea di Harris ha un enorme potere
decisionale quando si tratta di chiedere o meno la pena di morte in un
caso capitale. Ad esempio, decise di chiederla alcuni anni fa nel caso
di Andrea Yates, che aveva seri problemi mentali, e recentemente nel
caso di Robert Acuna, minorenne all’epoca del reato.
Fra le città della Contea di Harris Houston è quella più grande. La
maggior parte delle persone condannate a morte nell’ambito della Contea
di Harris sono residenti a Houston.
SUGGERIMENTI PER L’INVIO DELLE LETTERE
Nonostante i nostri sentimenti siano di disapprovazione nei confronti
dello Stato del Texas e della Contea di Harris, riteniamo che le lettere
debbano essere scritte in termini positivi. Pensiamo possa essere
controproducente demonizzare le autorità texane e quelle della Contea di
Harris.
Proponiamo di seguito alcuni esempi di lettere, pur tuttavia
raccomandando ad ognuno di voi di scrivere lettere con le proprie
parole.
LETTERA TIPO PER IL PROCURATORE DISTRETTUALE
Mr. Charles A. Rosenthal, Jr.
Harris County District Attorney
Dear Mr. Rosenthal,
I am writing to you because of my concern with the high number of death
penalty cases coming out of Harris County, Texas. Approximately 36% of
the people on death row in Texas are from Harris County. This is a
disproportionate number even if Houston is the largest city in the
state, suggesting that other factors are at work.
Approximately 54% of the people sent to death row from your county are
African-American. This figure is also disproportionate as
approximately18% of Harris County residents are African-American. These
figures suggest that racial factors are at work in who and who doesn't
get the death penalty in Harris County.
I was shocked when you sought the death penalty for Andrea Yates, the
mother who killed her children. She was obviously a seriously mentally
ill person. Although Yates received a life sentence rather than the
death penalty, the fact that you sought the death penalty for her was
unconscionable.
I was also shocked when you sought and obtained the death penalty for
Robert Acuna, a juvenile offender. You did this despite the fact that
the U.S. Supreme Court will be reviewing the death penalty for juvenile
offenders in the fall of 2004.
I am sure that you know that many family members of murder victims do
not want the death penalty. I hope you will listen to the voices of
these folks as you make decisions.
Society can be protected by long-term incarceration of dangerous
criminals.
Since the death penalty is unnecessary and more expensive to implement
than life in prison, you would be doing the citizens of Harris County a
favor by seeking life sentences rather than the death penalty in capital
murder cases.
Mr. Rosenthal, you may believe that you are just doing your job by
supporting the death penalty. However, I believe that the death penalty
is a horrific human rights abuse. This is increasingly the opinion of
people around the world. I encourage you to rethink your position on the
deathpenalty.
Sincerely,
cc. Harris County Judge Robert E. Eckels
Harris County Commissioners
Houston Mayor Bill White
Houston City Council Members
TRADUZIONE
Egregio Signor Rosenthal,
Le scrivo per manifestarLe la mia preoccupazione in merito all’alto
numero di condanne a morte comminate nella Contea di Harris, Texas.
Circa il 36% delle persone detenute nel braccio della morte del Texas
proviene dalla Contea di Harris. Nonostante Houston sia la città più
grande dello Stato, si tratta di un numero sproporzionato che lascia
presupporre che in gioco ci siano altri fattori.
Approssimativamente il 54% delle persone condannate a morte nella Sua
Contea è di origine afro-americana. Anche questo dato è sproporzionato,
considerando che gli afro-americani residenti nella Contea di Harris
sono circa il 18%. Queste percentuali suggeriscono la presenza di
fattori razziali che determinano chi deve o non deve essere condannato a
morte nella Contea di Harris.
Quando seppi che era stata chiesta la pena capitale nel caso di Andrea
Yates, la donna colpevole di aver ucciso i propri bambini, restai
scioccato/a, in quanto si trattava chiaramente di una persona con seri
problemi mentali. Nonostante il fatto che alla fine la signora Yates sia
stata condannata all’ergastolo, resta irragionevole la Sua decisione di
chiedere la pena di morte.
Sono rimasto scioccato/a anche recentemente quando ho saputo della Sua
richiesta – in questo caso soddisfatta - di condannare a morte Robert
Acuna, minorenne all’epoca del reato, nonostante il fatto che la Corte
Suprema degli Stati Uniti abbia deciso di rivedere i criteri di
applicazione della pena di morte nei confronti dei minorenni all’epoca
del reato nell’autunno 2004.
Sono certo/a che Ella sia a conoscenza del fatto che molti famigliari
delle vittime non vogliono la pena di morte. Spero che decida di
ascoltare le voci di queste persone nel momento di prendere delle
decisioni.
La società può essere protetta dai pericolosi criminali con
l’applicazione dell’ergastolo. Visto che la pena di morte non è
necessaria ed è più costosa di una condanna all’ergastolo, Lei farebbe
un favore ai cittadini della Contea di Harris se chiedesse condanne
all’ergastolo anziché alla pena di morte nei casi capitali.
Signor Rosenthal, probabilmente Ella crede di essere nel giusto
appoggiando la pena di morte. Tuttavia, io credo che la pena capitale
sia un abuso orrendo nei confronti dei diritti umani di ogni individuo.
E questa è un’opinione sempre più diffusa in tutto il mondo. La
incoraggio a rivedere la Sua posizione sulla pena di morte.
Distinti saluti.
LETTERA TIPO PER IL GOVERNATORE
Governor Rick Perry
Austin, Texas
Dear Governor Perry,
I am writing to you because of my concern with the high number of
executions in Texas. As of October 1, 2004, 326 executions have occurred
in Texas since 1982. This represents over 1/3 of all executions in the
U.S. This is an incredible figure.
Approximately 42% of the people on death row are African-American
versus 12% in the general population. This suggest that racial factors
play a role in the application of the death penalty in Texas.
I was shocked when I learned that you had vetoed a bill to exclude
people who are mentally retarded from the death penalty. I was shocked
again when you failed to grant clemency to mentally-ill Kelsey Patterson
after your Parole Board had voted 5-1 for clemency.
Studies have shown that there are numerous problems with
the Texasdeath penalty system including economic, racial and geographic
biases.
Innocent people have been sentenced to death and innocent people have
undoubtedly been executed.
I am sure that you know that there are many families of murder
victimswho do not want the death penalty. I hope you will listen to
these folks as you make your decisions.
Society can be protected by long-term incarceration of dangerous
criminals.
Since the death penalty is unnecessary for societal protection and is
more expensive to implement than life in prison, you would be doing the
citizens of Texas a service by not supporting the death penalty.
Governor Perry, you may believe that you are just doing your job
by supporting the death penalty. However, I consider the death penalty
to be a horrific human rights abuse. This is increasingly the opinion of
people around the world. I encourage you to rethink your position on the
death penalty.
Sincerely,
cc. Speaker of the House Tom Craddick
Lt. Governor David Dewhurst
Senator John Whitmire
Senator Leticia R. Van de Putte
Representative Garnet F. Coleman
Representative Pete Gallego
Representative Terry Keel
TRADUZIONE
Egregio Governatore Perry,
Le scrivo per manifestarLe la mia preoccupazione in merito all’alto
numero di condanne a morte eseguite in Texas. Dal 1982 al 1° ottobre
2004 sono state eseguite in Texas 326 esecuzioni, pari ad un terzo di
tutte le condanne a morte eseguite negli Stati Uniti d’America. Si
tratta di un dato incredibile.
Circa il 42% delle persone detenute nel braccio della morte del Texas è
di origine afro-americana, contro il 12% di afro-americani nella
popolazione carceraria comune. Queste percentuali suggeriscono la
presenza di fattori razziali che determinano chi deve o non deve essere
condannato a morte in Texas.
Quando seppi del veto da Lei posto alla proposta di legge che prevedeva
l’esclusione di persone affette da ritardo mentale dalla pena capitale
restai scioccato/a. Restai scioccato anche quando seppi della Sua
decisione di respingere il provvedimento di clemenza nel caso di Kelsey
Patterson, malato di mente, nonostante le raccomandazioni della
Commissione di Grazia, i cui membri – con 5 voti a 1 - avevano votato a
favore.
Studi hanno dimostrato che sono numerosi i problemi esistenti nel
sistema capitale texano, fra cui discriminazioni razziali, economiche e
geografiche. Persone innocenti sono state condannate a morte e
indubbiamente alcune sono state giustiziate.
Sono certo/a che Ella sia a conoscenza del fatto che molti famigliari
delle vittime non vogliono la pena di morte. Spero che decida di
ascoltare le voci di queste persone nel momento di prendere delle
decisioni.
La società può essere protetta dai pericolosi criminali con
l’applicazione dell’ergastolo. Visto che la pena di morte non è
necessaria ed è più costosa di una condanna all’ergastolo, Lei farebbe
un favore ai cittadini dello Stato del Texas se non appoggiasse la pena
capitale.
Governatore Perry, probabilmente Ella crede di essere nel giusto
appoggiando la pena di morte. Tuttavia, io credo che la pena capitale
sia un abuso orrendo nei confronti dei diritti umani di ogni individuo.
E questa è un’opinione sempre più diffusa in tutto il mondo. La
incoraggio a rivedere la Sua posizione sulla pena di morte.
Distinti saluti.
INDIRIZZI
Governor Rick Perry
P.O. Box 12428
Austin, Texas 78711-2428
USA
Representative Tom
Craddick
Speaker of the House of Representatives
P.O. Box 2910
Austin, Texas 78768-2910
USA
Representative Terry
Keel
Chair, House Criminal Jurisprudence Committee
P.O. Box 2910
Austin, Texas 78768-2910
USA
Representative Pete
Gallego
P.O. Box 2910
Austin, Texas 78768-2910
USA
Representative
Garnet F. Coleman
P.O. Box 2910
Austin, Texas 78768-2910
USA
Lt. Governor David
Dewhurst
P.O. Box 12068
Austin, Texas 78711-2068
USA
Senator John
Whitmire
Chair, Criminal
Justice Committee
P.O. Box 12068
Austin, Texas 78711-2068
USA
Senator Leticia R.
Van de Putte
P.O. Box 12068
Austin, Texas 78711-2068
USA
Texas Comptroller
Carole Keeton Strayhorn
P.O. Box 13528 Capitol Station
Austin, Texas 78711-3528
USA
Mr. Charles A.
Rosenthal, Jr.
Harris County District Attorney
1201 Fannin, 6th Floor
Houston, Texas 77002
USA
Judge Robert E. Eckels
1001 Preston, Suite 911
Houston, Texas 77002
USA
Mr. El Franco Lee
County Commissioner, Precinct 1
1001 Preston, 9th Floor
Houston, Texas 77002
USA
Ms. Sylvia Garcia
County Commissioner, Precinct 2
1001 Preston, Suite 950
Houston, Texas 77002
USA
Mr. Steve Radack
County Commissioner, Precinct 3
1001 Preston, 9th Floor
Houston, Texas 77002
USA
Mr. Jerry Eversole
County Commissioner, Precinct 4
1001 Preston, Room 924
Houston, Texas 77002
USA
Mayor Bill White
City of Houston
901 Bagby Street
Houston, Texas 77002
USA
Ogni lettera deve essere completa di NOME, COGNOME, INDIRIZZO
COMPLETO E FIRMA.
Se desiderate inviare lettere ai membri del Consiglio Comunale di
Houston, l’indirizzo è per tutti:
900 Bagby St.,
Houston, Texas 77002
USA.
I nominativi sono i seguenti: Mr. Tom Lawrence, Ms. Carol
Mims Galloway, Mr. Mark Goldberg, Ms. Ada Edwards, Ms. Addie Wiseman,
Mr. M.J. Khan, Ms. Pam Holm, Mr. Adrian Garcia, Ms.Carol Alvorado, Mr.
Mark Ellis, Mr. Gordon Quan, Ms. Shelley Sekula-Gibbs, Mr. Ron Green,
Mr. Michael Berry. |
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