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Il progetto “Informacarcere” presentato al bando di concorso del Cesvot
in “percorsi di innovazione 2004” è risultato tra i vincitori, ricevendo
un finanziamento di 15.000 euro come da richiesta del progetto e
arrivando a 20.000 euro con il cofinanziamento di 2.000 euro da parte
del Comune di Firenze e 3.000 di autofinanziamento della nostra
Associazione Pantagruel.
Il progetto della durata di 10 mesi partirà dal 1° settembre di quest’anno
e finirà a fine giugno 2006, anche se è nostra intenzione portarlo
avanti e svilupparlo sempre di più.
“Informacarcere” nasce dal bisogno di comunicare con l’esterno che è uno
degli elementi che accomuna i circa 4000 detenuti e detenute che si
trovano oggi nelle carceri toscane. La loro situazione socio culturale è
chiara: alta presenza di immigrati, di tossicodipendenti, aumento
del disagio psichico.
Il bisogno di creare ponti con la società è stato colto anche dai
volontari della nostra associazione che in questi anni hanno lavorato
alla nascita di vari periodici dentro le carceri.
Il progetto “Informacarcere” vuole:
·
dare una risposta concreta ai sempre presenti bisogni dei detenuti e
delle detenute di far conoscere le loro storie, i loro problemi, le loro
difficoltà, i loro talenti e di comunicare con la società esterna;
·
coordinare le esperienze esistenti nel territorio toscano di giornali
del carcere e sul carcere e stimolare la nascita di periodici nelle
carceri della nostra regione ancora sprovvisti di questi strumenti
informativi;
·
fare informazione nelle scuole della regione perché è importante che gli
studenti conoscano meglio la realtà del carcere attraverso le esperienze
di volontari e di detenuti/e;
·
dare vita ad un sito internet che raccolga poesie, racconti,
testimonianze, lettere, diari, storie di vita. Il sito sarà dotato di
spazi per scambi tra lettori esterni e i detenuti;
·
organizzare seminari, convegni, momenti di confronto su temi come:
l’informazione e i giornali del carcere; il lavoro di tipo artistico e
creativo nelle carceri femminili, ecc.
·
impegnare su questo progetto detenuti/e che ottengano misure alternative
al carcere tramite apposite borse lavoro o contratti a progetto.
I partner del progetto sono: Provincia di Firenze – Assessorato Pubblica
Istruzione, Edilizia Scolastica, Pari Opportunità; Università degli
Studi di Firenze – Dipartimento di Scienza della Politica e Sociologia (DISPO);
Ministero della Giustizia
– Dip. dell’Amm. Penitenziaria Provveditorato Regionale per la Toscana
Ufficio del Trattamento Intramurale; Comune di Firenze – Assessore al
Terzo Settore Accoglienza e Integrazione; Associazione “Coordinamento
Gruppi di Volontariato operanti nel carcere di Massa”; Gruppo Volontari
Carceri Lucca – Giornale “Espressioni – dal di dentro dal di
fuori”; Idee Libere – Periodico di Informazione e Cultura della Casa di
Reclusione “Ranza” di San Gimignano - Circolo Culturale F. Tozzi; ARCI –
Comitato
di Pisa – “Kasanzababbà” (giornale del carcere); “L’altro diritto” –
Centro di documentazione su carcere devianza e marginalità – Centro
Consulenza Extragiudiziale; Associazione Volontariato Penitenziario –
Firenze – Giornale “Spiragli” dell’O.P.G di Montelupo Fiorentino.
Liberarsi N. 10. Agosto
2005
Agenzia di informazione del'Associazione Pantagruel
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