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La cattolica di
Stilo
di
Luigi Imperi
Poco
nota ai più, la Cattolica (Katholikon) di Stilo è certamente una
Basilica fra le più belle e interessanti del bizantinismo italiano.
Come dice l’archeologo che la salvò dal degrado, Paolo Orso: “tutto
nella Cattolica, spira bizantinità: la sua struttura, l’organismo di
pianta e alzato, l’orditura policroma delle murate esterne, la selvetta
delle cupole, lo sguardo volto verso lo Ionio, donde sin dal secolo VIII
a.C. era venuta tanta luce di civiltà”.
La piccola struttura ecclesiastica (M.6X6), ha pianta a croce greca e si
trova situata a strapiombo al di sopra del piccolo abitato cittadino,
alle pendici del monte Consolino, a 400 mt. dal livello del mare, poco
distante dal paesino di Stilo in Calabria.
Fu costruita nel IX sec. d.C. ed è costituita da tre absidi disposte
verso est, su ognuna delle quali è disposta una finestra.
Le quattro volte del soffitto poggiano su colonne provenienti da antiche
costruzioni greche di Caulonia o come riferisce Carlo Carlino della
vallata dello Stilaro.
A loro volta, le colonne poggiano su una base costituita da un capitello
corinzio rovesciato.
L’interno, raccolto, improntato ad assoluta semplicità, reca tracce di
affreschi, mentre sulla prima colonna a destra entrando si legge
un’iscrizione greca tratta dai salmi.
La copertura presenta quattro cupole simmetricamente disposte attorno
alla quinta centrale.
Tessuta con grossi laterizi, disposti su spessi strati di malta
biancastra, la Cattolica di Stilo affascina anche per il suo prezioso
cromatismo e per la particolare decorazione ceramoplastica, accentuata
nelle ghiere a denti di sega e nella tessitura ad opus
retiatlatum dei tamburi cilindrici, a supporto delle cinque basse
calotte delle cupole.
Riferimenti: a cura di Carlo Carlino - Santuari e chiese di Calabria. Ed. per l’assessorato al turismo Regione Calabria
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www.bivongi.com
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