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Prime pagine
a cura
di Gianfranco Fabbri
Massimo Orgiazzi
Il suo stile, già a un
buon punto di maturazione, può tranquillamente definirsi il risultato di
un connubio tra il secco linguaggio tecnico-scientifico e una spiccata
ironia esistenziale. Un risultato del genere conduce il lettore sulle
strade della riflessione sui temi del mondo; da quello che riguarda la
vita di tutti i giorni a quello inerente alla visione generale dell’uomo
moderno.
Buona lettura.
Da “Reality throw”
Germoglia una fame di voglia
agli angoli della mia bocca,
non finisca mai la risorsa
né la moglie ubriaca
ai margini d’una nota
biobibliografica stonata
vuota, un po’ rotta
è da tenere da parte
quel po’ d’anima stranota
quella disamina, le carte, superflue
di dove oltre si conta.
*
Il ponte a travata, più sotto
il vento la pioggia non vieta
l’onda-forza di voglia di più
ribaltiamo tutto nel caso contrario
il domani un sole perfetto. Ci comprendiamo
le ragazze sotto braccetto.
*
Lancio reale d’agenzia – mio padre
pulisce il bagno come anni fa senza
variazioni di tecnica – i percentili
dell’amore sono sempre gli stessi.
Ci siamo forse troppo presto lasciati
a mancarsi s’ha sempre tempo.
**
La vita liquida (da: “Derive”)
Qui si sta ad ascoltare
giorni strisciare sul fondo abrasivo,
sul pavimento del bagno mai pulito, si perdono
chili, nozioni di cinema e fisica
vecchie canzoni di quando s’era marinai
bambini: eroi – i nastri rossi ai capelli
perdite idrauliche
unità di tempo arbitrarie
più danni di mesi, meno di anni
piastrelle crepate
“le so fissare per ore”
“ma è ora di pranzo”
grazie ancora di cuore di queste misure
la vita che liquida cola
nelle fessure
Massimo
Orgiazzi è nato
a Torino nel 1973, ma vive e lavora in Valsesia, nel vercellese, dal
1990. Lavora, come responsabile della logistica di uno stabilimento di
una multinazionale. E’ provvisto di laurea in Ingegneria meccanica. Ha
pubblicato la raccolta di racconti brevi “Gli aerei volano ancora”
per i tipi de L’Editrice Clinamen di Firenze. Come poeta è presente in
numerose antologie, tra le quali si ricordano “Dedicato a … Poesie
per ricordare” – “Il segreto delle fragole” – “Poetico
Diario 2006” e “Verso i bit”. E’ inoltre titolare di un blog
di successo, “LiberInversi”,
che si occupa di poesia.
La costruzione del verso & altre cose, 14 febbraio
2006
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