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Neftasia: ecco
il primo libro
di
Alessandro Moscè
Giovanissima e già
lanciata con il piede giusto nel proscenio nazionale. Stefania
Campanelli, marchigiana, residente a Pesaro, Editor e proprietaria della
Neftasia Editore, neonata casa editrice con ambiziosi propositi, che il
deus ex machina stessa dell’operazione, ci illustra in un breve faccia a
faccia.
Il libro
esordiale della Neftasia è rivolto al mondo femminile. La considera
un’escursione estemporanea, o l’iniziale flusso di un target vero e
proprio?
E’ opportuno precisare che quando mi è stato presentato il progetto
"Donne per passione", non ho pensato al target editoriale dell’opera. Mi
sono semplicemente fatta trasportare dal desiderio dell'autrice
Antonella Lucchi di raccogliere, in un “involucro prezioso” come è
sempre un libro, le emozioni delle donne che, con semplicità velata,
nascondono un grande coraggio nell'affrontare il "gioco della vita".
Coraggio che non chiede riconoscimento alcuno. Dunque l’obiettivo della
Neftasia non limita le sue vedute a linee editoriali ben precise, ma
segue e rincorre l’emozione come espressione non forzata di una penna.
Se questo libro è un’escursione temporanea nel mondo femminile? Non
saprei. Ho compreso la necessità di far rientrare questo libro nel
progetto “Neftasia Speciali” perché non ho ancora pensato ad una collana
al femminile, ma piuttosto ad una narrativa di genere che dia spazio
alle diversità.
Come verrà
distribuito il primo libro?
In questa fase, ossia questa iniziale, verrà distribuito attraverso i
distributori regionali. Tuttavia la Neftasia è già in trattativa di
accordi con un distributore nazionale.
Sono previste
delle collane all' interno di Neftasia? A cosa state lavorando?
Sì, sono previste delle collane. Per quanto riguarda la narrativa
abbiamo: “I Brevi” (raccolta di racconti di un autore o di autori
diversi che sviluppano un tema comune); “Ombre Incerte” (thriller,
noir); “Delirio e Suspance” (mistero). Una narrativa di genere, collana
per la quale la Neftasia deve ancora definire il nome.
All’interno della saggistica abbiamo due collane: “Incroci” (tematiche
che coinvolgono i rapporti sociali, religiosi, politici, etc.) ed
un’altra della quale ancora deve essere definito il tema predominante.
Sarà una collana dedicata in gran parte alla letteratura, alla poesia,
con interventi autorevoli di critici già affermati.
Infine abbiamo gli albi illustrati che, attraverso la collana
“Fantasie”, accompagnano lo sguardo del lettore laddove le parole si
modificano in forme espressive cariche di colori.
Stiamo lavorando per la Fiera di Torino. Vorremmo essere presenti con un
catalogo di qualità con titoli che vadano a coprire le varie aree
tematiche per permettere ai lettori di “degustare” le nostre collane.
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