agli incroci dei venti

 


 

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"Quante volte è morto Pier Paolo Pasolini"
a cura di Luigi Impieri

La mostra che quest'estate è stata allestita all’interno del festival provinciale de l’Unità di Forlì parla con le immagini.
Per questo non aggiungerò altre parole se non quelle dei curatori, Enrica Mancini e Lodovico Zanetti che così dichiarano nel catalogo:

“Quante volte è morto Pier Paolo Pasolini" Soltanto quanto Pelosi, in concorso con ignoti o senza, lo uccise all’Idroscalo?
O quando il PCI lo espulse per indegnità, quando sequestrarono i suoi film, lo malmenarono, lo processarono ingiustamente, lo attaccarono per la sua omosessualità?
Difficile dire quante volte sia morto Pier Paolo Pasolini, ma è certo che a trent’anni dalla sua scomparsa il poeta è ancora vivo. Segno di questa vitalità il fatto che una trasmissione, che fa parlare il suo assassino, scateni discussioni, azioni politiche e quant’altro…
Noi, comunque, volevamo ricordare Pasolini poeta, scrittore, regista, giornalista non la vittima di un omicidio, sicuramente politico, che niente toglie o aggiunge alla grandezza dell’artista. Beato quel paese che non ha bisogno di eroi e di santi, ma solo di poeti.
E, oggi, il nostro paese ha tanto bisogno di poesia.
Peccato che Pier Paolo non sia qui, adesso, ad aiutarci.”
 

Daniele Angelini Pietro BoattiniAngeliki Drossaki
Cristina Brunacci Anja Giannelli
Luigi Impieri

Ilaria MilandriDaniela Montanari

Vito Montanari Giovanni NanniCarla Poggi
Carlo Ravaioli Francesco Ricci LucchiMassimo Sansavini
Monica Spada Cristiano TassinariAlfonso e Nicola Vaccari
 

 
 

 

 
 

agli incroci dei venti, 14 novembre 2005