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"Quante volte è
morto Pier Paolo Pasolini"
a cura
di Luigi Impieri
La mostra che quest'estate è stata allestita all’interno del festival
provinciale de l’Unità di Forlì parla con le immagini.
Per questo non aggiungerò altre parole se non quelle dei curatori,
Enrica Mancini e Lodovico Zanetti che così dichiarano nel catalogo:
“Quante volte è morto Pier Paolo Pasolini" Soltanto quanto Pelosi, in
concorso con ignoti o senza, lo uccise all’Idroscalo?
O quando il PCI lo espulse per indegnità, quando sequestrarono i suoi
film, lo malmenarono, lo processarono ingiustamente, lo attaccarono per
la sua omosessualità?
Difficile dire quante volte sia morto Pier Paolo Pasolini, ma è certo
che a trent’anni dalla sua scomparsa il poeta è ancora vivo. Segno di
questa vitalità il fatto che una trasmissione, che fa parlare il suo
assassino, scateni discussioni, azioni politiche e quant’altro…
Noi, comunque, volevamo ricordare Pasolini poeta, scrittore, regista,
giornalista non la vittima di un omicidio, sicuramente politico, che
niente toglie o aggiunge alla grandezza dell’artista. Beato quel paese
che non ha bisogno di eroi e di santi, ma solo di poeti.
E, oggi, il nostro paese ha tanto bisogno di poesia.
Peccato che Pier Paolo non sia qui, adesso, ad aiutarci.”
  
  
  
  
  
  
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