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S.M.S. DAMIANO - NOVELLO

Progetto: "Ludus Litterarius"
Utilizzo del Blog nella pratica didattica

http://luduslitterarius.splinder.com

Destinatari

alunni delle classi terze

Docente che ha proposto e sviluppato il progetto

Carla Astolfi, insegnante di Educazione Tecnica nei corsi G e H

Motivazioni
Il Blog è un nuovo media, che permette a chiunque di pubblicare qualsiasi tipo di testo e contenuto in una pagina Web.
Con questo mezzo è possibile esprimere liberamente il proprio pensiero, creando da soli uno spazio in Internet, anche se si è a digiuno di conoscenze informatiche.
Nella pagina Web vengono pubblicati testi in ordine cronologico. Quello che viene pubblicato per ultimo in ordine di tempo, appare in testa alla pagina.
Informare, educare, diffondere cultura e comunicare sono le possibilità che il nuovo medium offre.
Il Blog utilizza uno schema di comunicazione (produzione – fruizione): molti a molti. Questa caratteristica fa del Blog un mezzo del tutto nuovo nel panorama dei media, che abbiamo conosciuto finora, che utilizzano uno schema di comunicazione (produzione – fruizione): uno a molti.
Il Blog permette una comunicazione orizzontale e non mediata tra singoli che, grazie al nuovo mezzo, hanno la possibilità di confrontarsi e discutere di qualsiasi argomento, a differenza della comunicazione tradizionale, che è mediata, filtrata e verticale (dall’alto al basso).
Il modo di fare informazione del Blog è democratico, pluralista, completo e verificabile in tempo reale, può essere alternativo o complementare ai media tradizionali.

Perché "Ludus litterarius"?
La parola originaria che i Latini utilizzavano per indicare "il luogo dove si svolgevano le lezioni" era ludus.
Ludus litterarius è il luogo virtuale dove si svolgono le lezioni. Un luogo non più legato allo spazio dell’edificio scolastico e liberato dal "tempo scuola".
Gli alunni potranno frequentare Ludus in un qualsiasi momento della giornata, della settimana o dell’anno e avranno la possibilità di confrontarsi tra loro, con gli insegnanti, con i genitori o con chiunque, invitato, accetterà di partecipare alle lezioni.
Se e quando un alunno non potrà partecipare all’attività in classe, basterà che si colleghi a Ludus per trovare l’intervento dell’insegnante e una breve cronaca degli eventi principali della lezione a cura dei compagni.
Ludus offre ai ragazzi la possibilità di percepire e vivere la cultura come risultato di tutte le esperienze conoscitive, non legata, quindi, ad uno spazio specifico o ad un tempo programmato e prestabilito.
Ludus offre la possibilità di riunire in un unico "luogo" tutti i soggetti sociali che partecipano alla formazione del ragazzo e del cittadino. In questo luogo ogni soggetto potrà svolgere pienamente il proprio ruolo nel processo educativo.
Le famiglie riusciranno a seguire costantemente il lavoro dell’insegnante, il processo di formazione del figlio e a verificare la crescita personale e culturale del ragazzo.
I genitori che lo vorranno, saranno invitati a partecipare ai lavori del Blog e potranno contribuire alla preparazione culturale dei ragazzi.
"Ludus litterarius" era per i latini la "scuola dell’alfabeto" o scuola elementare.
Il Blog è il luogo dove ragazzi, insegnanti e genitori apprendono e sperimentano nuovi linguaggi e nuovi modi di comunicazione.
Il motivo per cui la parola romana Ludus che significava "gioco" sia arrivata ad assumere il significato di "scuola" è ancora un enigma.
Gli antichi etimologisti ipotizzavano che derivasse da una contrapposizione di idee. Ludus, perché rappresentava l’opposto di un luogo dove si giocava.
Proponendo Ludus litterarius come titolo per il nostro Blog, intendiamo giocare con l’ambiguità della sua etimologia. Il Blog Ludus litterarius è il luogo dove, attraverso il gioco del giornalismo, si apprende un nuovo alfabeto.

Finalità
1.    Motivare alla lettura e alla scrittura.
2.    Educare alla cultura della Rete (Netiquette)
3.    Abituare i ragazzi a considerare Internet come una fonte di risorse per la cultura.
4.    Abituare alla collaborazione a distanza.
5.    Abituare alla condivisione delle idee e delle risorse.
6.    Abituare ad essere oggettivi.

Obiettivi didattici
Ogni alunno dovrà essere in grado di:
1.    Riferire le caratteristiche del medium Blog
3.    Utilizzare tutti gli strumenti che il Blog mette a disposizione.
3.1.1.    Pubblicare post con solo testo
3.1.2.    Pubblicare post con testo ed immagini
3.1.3.    Pubblicare commenti agli articoli pubblicati sul Blog
3.1.4.    Utilizzare la posta interna per la comunicazione a distanza
3.1.5.    Invitare qualcuno a scrivere sul Blog
4.    Cercare idee per gli articoli prima di tutto tra gli interessi personali.
5.    Documentarsi, utilizzando: biblioteca, Internet, agenzie di stampa, esperti ecc.
6.    Raccogliere informazioni nei minimi dettagli.
7.    Sviluppare un’idea attraverso il confronto con gli altri
8.    Scrivere un articolo in forma semplice, chiara e sintetica.
9.    Rivedere il testo e modificarlo per aumentare la leggibilità e l’interesse del lettore.
10.    Citare le fonti che si sono utilizzate per scrivere l’articolo.

Contenuti
Quelli previsti dal progetto collaborativo chip chip: il computer prende corpo e indicati nella mappa 2

Modalità di svolgimento

1. I ragazzi saranno a contatto col pubblico di Internet tramite i commenti (in caso di commenti non adatti a ragazzi o poco educati, l’insegnante provvederà alla loro cancellazione).
2. Utilizzeranno Internet sotto la guida dell’insegnante e solo per la documentazione e la pubblicazione degli articoli.
3. I ragazzi potranno individuare argomenti di loro interesse da sviluppare come articoli/post da pubblicare sul blog, all’interno della tematica proposta.
4. Ogni altro contributo al Blog da parte dei ragazzi, degli altri insegnati o dei genitori è ben accetto e auspicabile.
5. Gli articoli potranno essere informativi, educativi o divulgativi.
6. I ragazzi pubblicheranno sul blog, senza nessun filtro; non ci saranno interventi da parte dell’insegnante né sulla lingua né sui contenuti. La comunicazione avverrà liberamente senza vagli di nessun genere, per ottenere quell’immediatezza e quella “verità” comunicativa propria del nuovo media.
7. L’insegnante, in linea di massima, sarà presente in Rete anche fuori dal “tempo scuola.”

Sono previsti 3 livelli di partecipazione: pupil, blogger e blogger gestore.

Pupil
1. Gli alunni della 3G e 3H saranno dotati di un unico indirizzo e-mail che permetterà l’iscrizione a Splinder (il server che ospita Ludus Litterarius).
2. Per le pubblicazioni sul blog utilizzeranno una username e una password collettiva.

Per accedere al livello di blogger l’alunno dovrà:
1. Aver compiuto 13 anni di età così com’è previsto dalle condizioni generali dei servizi offerti da Splinder (TOS)
2. Pubblicare 3 post o commenti scritti in forma semplice, chiara e sintetica su uno o più argomenti scelti all’interno della tematica proposta.
L’articolo o commento dovrà essere corredato dalle fonti bibliografiche utilizzate.
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Blogger
1. L’alunno dovrà essere dotato di un indirizzo e-mail (privato) per l’iscrizione a Splinder
2. L’alunno pubblicherà sul blog utilizzando la sua username e la password personale.
(Indirizzo e-mail, username e password del ragazzo/a saranno noti sia all’insegnante sia ai genitori).
 

Per accedere al livello di blogger gestore l’alunno dovrà:
1. Pubblicare 3 post o commenti scritti in forma semplice, chiara e sintetica su uno o più argomenti scelti all’interno della tematica proposta.

2. Gli articoli o commenti dovranno contenere testo, link, elementi multimediali ed essere corredati dalle fonti bibliografiche utilizzate.

Il blogger gestore ha la possibilità di:
1. Inserire link nel blogroll
2. Invitare amici a scrivere sul blog
3. Gestire a tutti gli effetti il blog
4. Creare un blog personale, dopo aver presentato all’insegnante il consenso scritto dei genitori.
 

Strumenti di controllo
La verifica si baserà:
1. Sulla qualità degli articoli pubblicati, determinata sulla base del raggiungimento degli obiettivi sopraesposti.
2. Sulla quantità degli interventi, rivelatrice della partecipazione dei ragazzi alla vita del Blog e delle competenze apprese dagli alunni.
3. Sui commenti lasciati sul Blog
4. sull’acquisizione, da parte degli allievi, di abilità e competenze, accertate attraverso prove specifiche di valutazione e di autovalutazione.
 

Per valutare la quantità della partecipazione si ricorrerà al punteggio riportato nella tabella.

Testo di riferimento
David Weinberger. Small Pieces loosely joined (kids)
Traduzione italiana a cura di Alberto Mucignat - disponibile in rete PDF [80 KB]
 

Per l'esame di licenza media
Gli alunni dovranno presentarsi al colloquio d’esame con:
Otto (8) post o commenti per documentare il percorso individuale di studio all’interno della tematica proposta.
Il quaderno di Educazione tecnica

Per partecipare al progetto, per consigli, suggerimenti, richieste o chiarimenti
potete contattare l’insegnante all’indirizzo e-mail: carla.astolfi@istruzione.it  oppure qui

Bibliolink

Cos’è un Blog
P. Fedeli. G. Cipriani – Vivere a Roma antica – Editori Laterza. Bari, 1995
Maurizio Dovigi – Blog. Il tuo pensiero online con un clic – Apogeo. Milano, 2003.
Giuseppe Granieri – Blog generation – Bari - Roma, 2005
Sergio Maistrello – Come si fa un blog – Teniche Nuove. Milano, 2004.
 

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