Questa lunga estate assolata sembra mettere
in relazione le condizioni del mondo con quelle del clima, penose entrambe.
Un rimedio è allontanarsi dalla realtà, trovando un rifugio ombroso con qualche brezza e
un sollievo nel sentir raccontare disavventure e disastri d'altri tempi. Le disgrazie del
passato confortano le preoccupazioni del presente. Tanto più quando il racconto è
impeccabile dal punto di vista storico, e geniale nel fornire spiegazioni.
Vi invito perciò a leggere "La storia spezzata, Roma antica e Occidente
moderno" di Aldo Schiavone.
E' un libro di storia e affronta una domanda che contiene, implicita, una tesi : perchè
al culmine della potenza dell'impero romano (250 d.C.) il cammino verso la modernità è
dovuto passare attraverso sette secoli e più di caduta, e, lo svolgimento di quella
civiltà non è stato lineare, ma ha subito una frattura enorme fino alla ripresa del
Medioevo e Rinascimento ?
Il Professor Schiavone, docente di diritto romano a Firenze, ha rare qualità, acutezza di
mente, chiarezza d'idee e semplicità d'esposizione.
Le risposte che sono date non solo chiariscono una vicenda storica affascinante, ma, per
un attimo, danno l'illusione che si possa sistemare il mondo e la sua storia. E' solo un
attimo, e naturalmente la soluzione è a posteriori, il conforto però c'è. E' bene
approfittarne. |