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Messaggi per Anfitrite di Luigi Impieri
Domenica 10 agosto, dall'alba a notte fonda, non solo a vedere le stelle cadenti.
Cinque artisti: Cimino, Ciponte, Impieri (il sottoscritto), Macri e Zucco ci siamo
ritrovati infatti in Largo Gerolamo Savonarola, nel centro storico di Diamante (CS), la
famosa località balneare calabrese, dove ha anche sede l'Associazione culturale Bagatto,
per improvvisare armati di colori e pennelli, una performances dal titolo Savonarola
Superstar e non poteva essere diversamente.
Partendo da una riflessione che è quella della condanna per eresia e che si concluse
violentemente con la complicità del popolo fiorentino, con l'impiccagione e successivo
rogo, cui fu sottoposto, dopo un sommario processo in Piazza della Signoria il 23 maggio
1498, il monaco Domenicano Gerolamo Savonarola (Ferrara 1452), il quale come si sa, si
rifiutò di obbedire alle richieste di astenersi dalla predicazione, a lui giunte da parte
del Papa, Alessandro VI.
Tutto ciò ha rappresentato però un pretesto per noi artisti che in quanto tali abbiamo
scatenato la nostra fantasia per stupire e far divertire non solo gli appassionati d'arte
che quel giorno hanno avuto voglia di partecipare all'evento come spettatori.
Ognuno di noi, ha occupato uno spazio del bellissimo largo, intervenendo e assecondando
anche le suggestioni date dai passanti, dal sole, dal cielo, dal mare e dalle abitazioni
diamantesi.
L'intento dell'associazione che con questa iniziativa ha ricevuto il patrocinio della
Regione Calabria e della provincia di Cosenza, è quello di far riflettere attraverso
l'Arte sull'assurdità delle violenze di ieri e di oggi, sulla mancanza del dialogo per la
risoluzione delle tensioni tout court, fra gli uomini, i popoli, le Nazioni.
Nella esecuzione da me prodotta, ho steso, sulla scenografica scalinata che si affaccia
sul mare di Diamante e che attraversa il Largo Savonarola, un lungo drappo bianco sul
quale con la tecnica del "Dripping" ho creato un effetto onda, dal colore blu
marino sul quale ha posato barchette di carta di ogni dimensione dipinte di rosso, giallo
e blu.
Rocco Zucco ha poi giocato col pubblico provocandolo con un intervento "Dada";
ha infatti esposto quattro identici disegni, acquistabili però con quattro diversi
prezzi: 4, 40. 400, 4000 Euro.
Andrea Grosso Ciponte con la sua indiscutibile bella tecnica, ha poi riprodotto diversi
oli col titolo di Apnea.
Francesca Macri si è espressa con un grande intervento "informale" sulle tavole
di una impalcatura per il restauro di un vecchio caseggiato mentre Cimino ha riprodotto
una bella installazione concettuale, fatta di riproduzioni in scala, di mezzi meccanici di
scavo che sono stati ricoperti da polvere bianca di stucco.
L'Arte dunque come strumento di pace e d'amore e quindi anche come mezzo di comunicazione
estetica attraverso cui la tantissima gente presente per l'occasione ha potuto riflettere
provando e trovando il piacere per stimolare ogni sensazione.
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