È di oggi la notizia che lo scrittore e
poeta lughese Gian Ruggero Manzoni è risultato uno dei cinque vincitori e
finalisti del "Premio Città di Bari" con il romanzo "Il morbo",
Ed. Diabasis. A lui 3.000 Euro e lacquisto, da parte dell Amministrazione di
Bari, della Provincia di Bari e della Regione Puglie di 400 copie del suo libro,
Il premio, giunto questanno alla sesta
edizione, annovera in giuria nomi della cultura di assoluto prestigio a livello nazionale
e internazionale fra cui quelli di Isabella Bossi Fedrigotti, Alain Elkann, Raffaele
Nigro, Dacia Maraini, Tano Citeroni, Gino Montesanto, Ferruccio Parazzoli e Walter
Pedullà. Oltre allo scrittore romagnolo sono risultati vincitori Andrea Carraro con
"Non cè più tempo", Rizzoli; Michele Mari con "Tutto il ferro della
torre Eiffel", Einaudi; Ippolita Avalli con "Nascere non basta",
Feltrinelli e Antonio Pennacchi con "Il fascio comunista", Mondadori. Nel corso
della cerimonia di presentazione che si terrà a Bari il prossimo 18 luglio
alle ore 20.00 verrà decretato il "super vincitore".
"Il morbo" mette in scena il
drammatico confronto di due opposte personalità, sullo sfondo di una Rio de Janeiro al
tempo del più grande dei mali, la peste. Un giovane prete, Fra Martin, porta conforto a
un vecchio rivoluzionario romagnolo, Luigi Compagnoni, che nella prima metà
dellOttocento venne imprigionato e poi venduto insieme ai suoi amici e compagni
allImperatore del Brasile, per ordine della Santa Sede. Fra Martin ascolta e scrive
la sua storia. Forse non tornerà più come prima. Forse nemmeno Luigi.